Cosa Visitare a Enna e Provincia

Villa Romana del Casale - Piazza Armerina

Piazza Armerina è una splendida città d’arte, al centro della Sicilia, che  vanta una lunga serie di monumenti che raccontano un passato glorioso. Fiore all’occhiello della cittadina è la Villa Romana del Casale, risalente alla fine del IV sec. d.C. e appartenuta a una potente famiglia romana. La splendida villa imperiale nel cuore romano della Sicilia, in provincia di Enna, è una magnifica dimora rurale, il cui fascino è dovuto soprattutto agli incantevoli mosaici, considerati i più belli e meglio conservati nel loro genere. Frutto di un lavoro certosino fatto di immagini nitide ed emozionanti, impreziosiscono in modo significativo i resti della fastosa residenza inserita nel 1997 nella World Heritage List dall'UNESCO.

Enna

Enna è il capoluogo di provincia più alto d’Italia si trova infatti a 931 metri di altezza. Il suo centro storico si trova a Enna Alta ed ha un animo medievale con qualche tocco di barocco. Tra i principali monumenti si segnala il Castello di Lombardia, che è un castello medievale tra i meglio  conservati in Sicilia. Dal Castello si può accedere alla Torre Pisana dalla quale si ammira un bellissimo panorama. Vicino al Castello di trova La Rocca di Cerere un area sacra ai tempi dei romani dove Cicerone racconta si trovassero due colossali statue, una dedicata a Cerere e una a Triptolemo. Un altro monumento da non perdere è il Duomo del 1307 che ha origini spagnole ma fu ricostruito in seguito ad un incendio nel XVI secolo, quindi con dettagli barocchi. Davanti al Duomo è possibile visitare il Museo Archeologico che conserva reperti trovati nell’area ennese che vanno dalla preistoria al medioevo. Un altro punto interessante è la Torre di Federico II che si trova con un piccolo margine d’errore al centro della Sicilia. Il suo scopo e le sue origini sono ancora sconosciute, quello che sappiamo e che è stata fatta costruire da Federico II di Svevia.

Sperlinga: Un gioiello rupestre tra le Madonie e i Nebrodi

Sperlinga, in provincia di Enna, è un borgo medievale unico nel suo genere. Scavato nella roccia arenaria, sorge su un'altura che domina la valle del fiume Salso, offrendo ai visitatori un'atmosfera suggestiva e un viaggio indietro nel tempo.

Un borgo rupestre:

• Case-grotta: Le abitazioni di Sperlinga sono state scavate direttamente nella roccia arenaria e si affacciano su stradine pittoresche e vicoli a gradoni. Alcune di esse sono state adibite a grotte-museo, mostrando la vita quotidiana di un tempo.
• Castello normanno: Un'imponente fortezza che domina il borgo, risalente al XII secolo. Il castello offre una vista mozzafiato sulla vallata e ospita un museo archeologico.
• Chiesa rupestre: La Chiesa di San Salvatore, risalente al XII secolo, presenta un'architettura rupestre unica ed è un esempio emblematico della cultura locale.

Un'esperienza autentica:

• Passeggiare per il borgo: Perdersi tra le stradine e i vicoli di Sperlinga è un'esperienza unica che permette di immergersi nell'atmosfera medievale del luogo.
• Visitare le grotte-museo: Un tuffo nella vita quotidiana di un tempo, tra utensili, arredi e oggetti d'epoca.
• Assaggiare la cucina locale: Sperlinga offre piatti tipici siciliani preparati con ingredienti genuini e di stagione.

Un borgo da scoprire:

• Museo Archeologico Regionale: Espone reperti archeologici provenienti dal territorio circostante, tra cui vasellame, ceramiche e utensili.
• Museo Etno-Antropologico: Un museo dedicato alla cultura e alle tradizioni di Sperlinga, con abiti, tessuti e oggetti d'artigianato locale.
• Parco Urbano: Un'oasi verde dove rilassarsi e godere della vista panoramica sul borgo.

Consigli di viaggio:

• Come arrivare: Sperlinga è raggiungibile in auto da Palermo in circa un'ora e mezza.
• Quando andare: Il periodo migliore per visitare Sperlinga è la primavera e l'autunno, quando il clima è mite e piacevole.